sovescio

In ambito agronomico il sovescio, è una pratica che negli ultimi anni, sta riscoprendo una seconda vita.

Molte aziende infatti, si avvalgono di questa tecnica molto antica, per nutrire il terreno in modo naturale, evitando così di utilizzare prodotti chimici, che possono danneggiare il suolo.

Ma prima di scoprire le 3 specie vegetali utilizzate per nutrire il terreno con il sovescio, cerchiamo di capire come funziona questa sorprendente pratica di concimazione del terreno.

  • Che cos’è il sovescio?

Il sovescio, è una pratica agronomica che consiste nel piantare, in mezzo ai filari della vigna, colture specifiche che andranno poi a nutrire il terreno.

Ecco come funziona:

  • In autunno, vengono seminate le diverse specie vegetali, utili al nutrimento del terreno.
  • In primavera, le erbe cresciute tra i filari, vengono tagliate e lasciate in mezzo ai filari.
  • Infine, grazie ad appositi macchinari, il terreno viene lavorato in modo che, le essenze erbacee coltivate seminate in autunno, entrino nel terreno e vadano a nutrirlo.

Ma quali vantaggi apporta, in termini concreti, la pratica del sovescio, al terreno?

I vantaggi di questa tecnica sono numerosi:

  • Contribuisce a difendere il suolo trattenendo l’acqua.
  • Aumenta il contenuto di sostanze organiche nel terreno, migliorandone struttura e porosità
  • Incrementa la biodiversità favorendo lo sviluppo di insetti utili
  • apporta in superfice microelementi essenziali, ( come ferro e manganese ), che aiuteranno la crescita della vite.
  • Favorisce lo sviluppo delle radici della vite coltivate nel vigneto.

 

Sorprendente non trovate?

Per ottenere questi risultati, si possono utilizzare diverse specie vegetali.

Ogni azienda, produttore o piccolo contadino, utilizza un particolare mix di erbe per far si che il sovescio sia davvero efficace.

Ecco le 3 specie vegetali che Azienda Agricola Purovino, coltiva nel mezzo dei suoi filari, per nutrire in maniera naturale il terreno con questa sorprendete tecnica.

Siete curiosi di scoprirle?

Il mix di erbe firmato Purovino.

Ecco di seguito la nostra ricetta naturale che, nel corso degli anni, ci ha permesso di ottenere uva sana e soprattutto un terreno libero da qualsiasi agente chimico.

  • Graminacee

Le graminacee, come orzo, segale, avena e sorgo, sono ottime alleate del nostro terreno.

Non solo trattengono molto azoto, ma aiutano le leguminose e le altre erbe officinali, proteggendole nel loro sviluppo.

le graminacee infatti, essendo più resistenti al freddo, sostengono crucifere e leguminose durante la crescita.

  • Crucifere

Le crucifere, sono utili in quanto assorbono una grande quantità di fosforo insolubile presente nel terreno, e lo restituiscono come nutrimento alla vite.

Forniscono inoltre, una grande quantità di massa vegetale e con il loro sviluppo fogliare, mantengono il terreno morbido.

Nel nostro vigneto, utilizziamo colza, ravizzone e il finocchietto selvatico, erba molto comune nella zona costiera del mediterraneo.

  • Leguminose

Utilizziamo Leguminose, in unione con le graminacee, per incrementare l’apporto di azoto all’interno del nostro terreno.

L’azoto infatti, è fondamentale per lo sviluppo vegetativo della vite: contribuisce allo sviluppo della clorofilla e stimola la produzione di proteine, acidi nucleici e amminoacidi.

Per il nostro sovescio, seminiamo lupino, favino e trifoglio.

Il sovescio è quindi una pratica formidabile che ci permette di nutrire la nostra terra nel modo più naturale possibile.

Se vuoi sapere in dettaglio il nostro lavoro, in vigna e in cantina, vai sul sito visita il nostro sito e scopri il modo Purovoino

 

Azienda Agricola Purovino